Da Corea a Piazzolla alle colonne sonore con la Toscanini Next
A Croara l’ensemble nel concerto organizzato da Fondazione Teatri
La musica con l’iniziale maiuscola, è “volata”, nei giardini del Croara Country Club in occasione del concerto di colonne sonore (arrangiate da Rosita Piritore e Andrea Coruzzi) organizzato alla Fondazione Teatri di Piacenza in collaborazione con “Trebbia Shire”, che ha visto protagonisti i giovani dell’ensemble Toscanini Next, formato da Alessandro Schiavetta (clarinetto), Eoin Setti (sax) Andrea Coruzzi (fisarmonica), Rosita Piritore (pianoforte), Nicole Brandini (basso elettrico), Matteo Chirivì (chitarra), Martino Mora (percussioni) e Fabio Orlandelli (batteria).
Un affiatatissimo ottetto di virtuosi, dotati di una musicalità debordante. Lo si è sentito nei due brani di Chick Corea, in “Oblivion” di Astor Piazzolla (con gli assoli di fisarmonica, clarinetto e chitarra) e in tre canzoni di Renato Carosone in chiave jazz (con un “Tu vo’ fa l’americano” “sparato” a tutta birra).
E, ancora, con “Tico-tico” di Zequinha De Abreu eseguito a velocità pazzesca e “Un Americano a Parigi Blues” di Henghel Gualdi (con il virtuosistico solo di Schiavetta). Momenti “corali” il medley con i temi di Luis Bacalov da “Il Postino”, Nicola Piovani da “La vita è bella” e Nino Rota da “Otto e mezzo”.
Nel finale, “Peter Gunn” di Henry Mancini, “Games of law” della Piritore (che cita il walzer di Dmitri Shostakovich da “Eyes Wide Shut”), “Twin Peaks Theme” di Angelo Badalamenti e “Tubular bells” di Mike Oldfield (con gli strepitosi assoli di Matteo Chirivì e Eoin Setti). Chiusura con “Profondo rosso” di Goblin e bis con “Libertango” di Piazzolla, con applausi e standing ovation.
di Mauro Bardelli
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